AL CUS FERRARA GOLF VINCE LA SOLIDARIETA’

AL CUS FERRARA GOLF VINCE LA SOLIDARIETA’
Una giornata all’insegna della solidarietà quella andata in scena domenica scorsa sui green del Cus Ferrara con il trofeo ADO – Associazione Domiciliare Oncologica – che ha visto la partecipazione di 48 persone. Grande caldo certamente ma soprattutto grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti che hanno dato un importante contributo all’associazione portando a termine le diciotto buche. Una sfida resa ancora più interessante dal fatto l’ADO ha ultimamente fondato a Ferrara la "hospice - casa della solidarietà" con 12 posti letto per i malati terminali, struttura questa che vive interamente con i contributi dei cittadini e delle istituzioni. Ma raccontiamo anche l’aspetto agononistico presente domenica con i risultati che man mano che arrivavano in Club House offrivano un complessivo ottimo andamento della gara: punteggi davvero molto alti a dispetto del forte caldo che ha caratterizzato l’intera giornata. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria riservata ai giocatori non classificati di Antonio Centonzi con 38 e con la buona prestazione di Rita Bongiovanni nella categoria Lady, autrice di un buon 35. nella classifica Senior successo di Cesare Raimondi con 39 punti, un colpo in più di Mattia Panebianco, arrivato secondo in terza categoria dietro al bravo Roberto Magistris che ha fatto il vuoto firmando uno score di 46 punti. In seconda categoria Marco Mutto con 40 nulla ha potuto nei confronti di Alessandro Bolognesi con 42 mentre in prima Roberto Turchetti con 38 è arrivato a un passo dal gradino più alto del podio conquistato da Stefano Bergamasco con l’ottimo punteggio di 40 punti. Una giornata, quella di domenica scorsa, che ha saputo conciliare al meglio l’aspetto agonistico di questo sport con un fine benefico: il golf, ancora una volta, è stato foriero di solidarietà.
Filippo Maggi

QUANDO IL GOLF E’ DIVERTIMENTO PURO

QUANDO IL GOLF E’ DIVERTIMENTO PURO
Anche quest’anno, la Louisiana di Ferragosto andata in scena sui green del Cus Ferrara, è stata l’occasione ideale per gli oltre settanta giocatori che vi hanno preso parte e per le centoquattro persone che invece hanno deciso “solamente” di gustarsi l’ottimo pranzo a base di carne ai ferri, “improvvisato” a fine gara, di rivedersi dopo le vacanze o per chi le ferie doveva ancora farle, di salutarsi per darsi appuntamento a settembre. Questo torneo, bello anche perché ideato e organizzato quasi interamente dai soci del circolo, ha messo da parte per una settimana l’agonismo anche intenso che caratterizza i normali trofei del calendario gare stagionale per mettere in risalto l’aspetto più ludico e forse più divertente di questo sport; colpi di sfortuna, giornate negative dal punto di vista dei risultati, tiri sbagliati, sono passati in secondo piano per fare posto al divertimento puro e al piacere di camminare in compagnia per oltre sei chilometri immersi nella natura. Tutto questo però non deve far sottovalutare i risultati che le migliori coppie hanno portato in Club House, score di tutto rispetto a dispetto del forte caldo che ha reso il gioco sicuramente più impegnativo. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella classifica “mista” di Michele Rimessi e di Maria Cristina Bignardi con il punteggio di 47 punti, un colpo in meno della coppia formata da Ennio Zampini e Daniele Callegari, giunta terza alle spalle di Vinicio Menini e Cristiano Guandalini, autori di un ottimo 49. Sul gradino più alto del podio si è piazzata la coppia composta da Sergio Priani e Roberto Magistris con il fantastico punteggio di 50 punti, ben quattordici sotto il par mentre la classifica lorda è andata a Nardo Pagani ed Edoardo Maini con il punteggio di uno sopra il par del campo. Domenica prossima è in programma il trofeo ADO - Assistenza Domiciliare Oncologica – il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza. Un motivo in più per partecipare.

Filippo Maggi

INTERVISTA A CRISTIANO TERRAGNI

Incontro Cristiano Terragni, campione italiano nella categoria pulcini e ragazzi, finalista al campionato nazionale cadetti, vincitore di numerosi trofei giovanili nazionali e di gare ufficiali e patrocinate ma soprattutto fresco (e inatteso) dominatore del Feudo di Asti Golf. Dal 2011 infatti Cristiano è alle prese con le sue prime gare dal professionista nel circuito dell’Alps Tour.

Allora Cristiano, cominciamo proprio dall’ultimo grande successo, un po’ inaspettato, ottenuto circa un mese fa, ad Asti, nella tua regione, fra il tuo pubblico.

È stata un’esperienza straordinaria, ho giocato un ottimo golf e ci ho creduto fino in fondo. Non pensavo assolutamente di vincere una gara quest’ anno, però all'inizio del terzo giro ci speravo. Dopo 9 buche quando ho visto dal leaderboard che ero primo, mi sono detto :"non cambiare nulla, continua cosi". Questa vittoria mi ha dato moltissima fiducia, adesso affronterò i prossimi tornei con ancora più entusiasmo e consapevolezza nei miei mezzi.

Cosa hai pensato quando hai giocato il tee shot alla buca 18 dell’ ultimo giorno sapendo che non c’era praticamente alternativa al birdie?

E’ vero, dovevo assolutamente fare birdie poi quando è entrato il putt ho urlato per scaricare tutta la rabbia che avevo in corpo. Ogni tanto nella mia testa immaginavo di imbucare un putt per vincere un torneo, ma dal vivo è proprio un'altra cosa!

Quanto è stata importante per te l’esperienza fatta in nazionale?

È stata davvero importante. Ricordo quegli anni davvero con piacere, dai corsi con i miei compagni di squadra ai tornei importanti giocati all’estero. Ho avuto infatti la possibilità di conoscere giocatori di altri paesi e di confrontarmi con loro. Insomma, è stata un’esperienza straordinaria che mi ha consentito di partire avvantaggiato rispetto agli altri ragazzi passati come me al professionismo. Ho fatto parte della nazionale dilettanti dal giugno 2005 a novembre 2010, ho partecipato a 5 europei a squadre (4 under 18 e uno assoluto), ho giocato 2 volte l'Orange Bowl (arrivando 8° nel 2007), uno Young Master nel 2006 arrivando 5° e lo Junior Open nel 2006 arrivando 4° e…

Cristiano dovrei farti ancora qualche domanda…

Ho giocato molte gare in tutta Europa, in particolare in Gran Bretagna, Francia e Spagna. Ho ottenuto dei buoni risultati al British Boys nel 2007 (semifinalista) e nel 2008 (quarti di finale) e un 8° agli europei individuali nel 2008.

Come è stato il passaggio al professionismo? Hai avuto particolari difficoltà?

Passare professionista ha cambiato molto il mio approccio mentale alla gara. Faccio un esempio: da dilettante se sbagli un giro e fai 74 non è un grosso problema, perchè c’è sempre possibilità di recuperare con altri buoni score mentre nelle gare tra i professionisti ogni colpo diventa fondamentale, i tagli delle gare sono quasi sempre sotto par, e soprattutto si gioca in un tour di 20 gare. Bisogna quindi restare concentrati su ogni colpo.

Per nulla semplice la cosa.

Assolutamente. Tutto questo però è stimolante e sicuramente non fa che migliorare il proprio gioco e soprattutto l'atteggiamento.

Ti senti in dovere di ringraziare qualcuno?

Devo ringraziare molto Roberto Bolognesi, il mio primo maestro che mi ha allenato per sette anni e che mi ha permesso di ottenere ottimi risultati da dilettante, Alberto Binaghi che mi ha seguito per due anni e Giovanni Gaudioso, il mio attuale maestro, il quale è riuscito a migliorarmi molto lo swing e il gioco corto. Poi anche il mio preparatore atletico Gabriele Boldini, un grande professionista. Un ringraziamento spetta sicuramente alla federazione che ha investito e continua a investire molto su di me e soprattutto ai miei genitori che nei momenti più difficili mi hanno sempre incoraggiato e hanno fatto tantissimi sacrifici per me.

Molti ragazzi della tua età o anche più giovani sognano un domani di passare professionisti e perché no di conquistare la “carta” per giocare tornei importanti da professionisti. Ecco, cosa consigli loro?

La vita del professionista non è facile, bisogna fare molti sacrifici e rinunce, curare tutti i dettagli, metterci molto passione e non mollare mai. La chiave per avere successo sta tutta in queste parole.

Se un ragazzo di vent’anni durante il giorno studia, un giovane professionista come te cosa fa esattamente? Raccontaci la giornata tipo di un giovane professionista.

Lontano dalle gare mi alleno sei volte alla settimana e cinque volte in palestra; in inverno gioco a golf dalle 9 del mattino fino alle 16:30 e dalle 17 alle 20 vado in palestra mentre in estate faccio palestra la mattina fino a mezzogiorno e poi gioco a golf tutto il pomeriggio. La sera, a casa, confesso di essere distrutto!

Hai particolari obiettivi per quest’anno?

L'obiettivo, all’inizio della stagione, era quello di mantenere la carta dell'Alps Tour (quindi di rimanere nei primi 50 del ranking) ma dopo la vittoria ad Asti gli obiettivi sono cambiati, al momento sono ottavo nella classifica generale e se dovessi rientrare nei primi sei essere ed sesto entro fine agosto salterei lo stage 1 della qualifica per l'European Tour. Inoltre se finissi nei primi cinque a fine anno avrei una categoria per il Challenge Tour, ma in tutta onestà il mio obiettivo è quello di mantenere un gioco costante e di passare molti tagli. Il tutto senza grosse aspettative.

Una curiosità, Cristiano: c’è mai stato un momento, magari dopo un giro andato storto, in cui hai detto: “Basta mollo tutto e non gioco più”?

Non ho mai pensato di mollare perché il golf per me è tutto. Certo, ci sono stati momenti molti difficili dove mi sentivo triste, scoraggiato ma poi ho reagito e ho continuato ad allenarmi come sempre, convinto che solo la pratica, la fatica, la costanza e i sacrifici costituiscono la strada giusta per avere successo. Nel golf e nella vita.

Filippo Maggi

SAPETE CHI E’ LO SPORTIVO PIU’ PAGATO DELLA NUOVA ZELANDA?

SAPETE CHI E’ LO SPORTIVO PIU’ PAGATO DELLA NUOVA ZELANDA?

Sapete chi è lo sportivo piu’ pagato della Nuova Zelanda?
Sono sicuro sia davvero difficile da indovinare. Non è un pilota di formula uno, né un rugbista, Né un golfista del Tour.
E’ il signor Steve Williams, che di mestiere fa il caddie.
Sissignori, proprio il caddy, ossia, come recita Wikipedia, “la persona incaricata di portare la sacca con le mazze di un giocatore, fornendogli inoltre consigli sulla strategia di gioco da seguire e supporto morale”.
Certo, non un semplice caddie. Williams dal 1999 fino a qualche giorno fa, è stato il caddie di Tiger Woods” e, dopo un lungo rapporto che ha travalicato la parte sportiva al punto di essere stato il suo testimone di nozze, ha da poco “divorziato” passando al servizio dell’australiano Adam Scott. Non senza consumare una “vendetta”, anche personale. Scott infatti, con il nuovo caddy ha vinto il Bridgestone Invitational, il torneo più importante della sua carriera sul percorso del Firestone Country Club. Una seconda giovinezza per entrambi. Per Scott, australiano di 41 anni che ha firmato sullo score un fantastico -17, il punteggio più basso dal 2005 su quel percorso e anche per Williams che a 43 anni, dopo 12 passati a fianco di Tiger, ha vinto per l’ottava volta al Firestone, e, mentre viene acclamato come un vincitore, il suo l’ex datore di lavoro, a cui non risparmia frecciate, chiude con un anonimo 37° posto.
Certo, uno pensera’: tanti soldi per un mestiere che, in fondo, comporta portare la sacca per 4 giorni (quando va bene), dare un po’ di sostegno al giocatore e, al massimo, dare le linee del put. Niente di piu’ sbagliato. Nel mondo professionistico un caddie è molto di piu’ e puo’ decidere le sorti, la fortuna (e le fortune!) del pro. Innanzitutto un buon caddie conosce il percorso da affrontare e le difficoltà che presenta, nonché quale siano le strategie migliori. Ma non solo. Il caddie, che di solito è un buon giocatore, è anche psicologo e deve riuscire a stabilire, con il proprio assistito, un feeling, un patto d’acciaio.
Nel golf professionistico ogni giocatore retribuisce i propri caddie con una percentuale sui premi vinti, che può raggiungere il 10%. Generalmente la somma è del 5% quando il giocatore supera il taglio, del 7% per un piazzamento tra i primi 10 e del 10% in caso di vittoria. Il caddie di solito riceve anche una somma fissa in quanto la vincita di premi da parte del giocatore non può essere ovviamente garantita.
Insomma, una vera e propria professione, tanto da essere riunita in Europa dalla European Tour Caddies Association, nata proprio per curare gli interessi dei suoi membri, i caddie dei pro del Tour europeo.
Una professione anche, che puo’ essere foriera di sviluppi. Tanto che alcuni dei piu’ grandi campioni di oggi sono stati ottimi caddie di ieri, tra cui il nostro grande Costantino Rocca.
Filippo Maggi

UN BIRDIE PER LA VITA

UN BIRDIE PER LA VITA

Giornata tutta dedicata alla solidarieta’ quella di domenica scorsa al Cus Ferrara dove si e’ disputato il Trofeo “Un birdie per la vita”, gara del circuito organizzato dall’Associazione fondata dal campione Costantino Rocca. L'Associazione, che non ha fini di lucro, tramite le manifestazioni golfistiche raccoglie fondi che vengono portati direttamente a destinazione e ne verifica l’effettivo utilizzo a favore di persone bisognose.
I ferraresi (e non solo) hanno risposto in massa all’appello del grande Rocca il quale, solo qualche settimana fa, ha fatto visita al Cus per salutare il suo amico Gaetano Macciocchi, da sempre anima e cuore pulsante della struttura universitaria.
Risultati alti in tutte le categorie, anche nella prima dove Giovanni Veroni con 45 ha distanziato il bravo Andrea Maini che, forte della sua esperienza, ha firmato comunque un ottimo score di 39. Emanuele Govoni con 44 punti si e’ aggiudicata la seconda categoria davanti a Giuseppe Calandrino. Prima lady M. Cristina Bignardi con 38, primo senior Maurizio Nieri con 42 e primo non classificato Antonio Centonze con 34. Il driving contest, ossia il tiro che ha coperto piu’ distanza alla buca 11 è risultato quello del giovane Edoardo Maini (262 metri) e il nearest to the pin e’ stato vinto da Fabio Reggiani che alla buca 4 a piazzato la pallina con un solo colpo a 20 cm. La gara di putting green è stata vinta da Stefano Bergamini seguito da Filippo Fornasiero.
Prossimo appuntamento lunedi’ 15 con la Louisiana di Ferragosto. Iscrizioni in segreteria fino a giovedi’.
Filippo Maggi

(nella foto Costantino Rocca con Gaetano Macciocchi)

IL TROFEO PODIO SPORT ARGENTI AL CUS FERRARA

IL TROFEO PODIO SPORT ARGENTI AL CUS FERRARA


Piu’ di cento giocatori provenienti anche da diversi circoli dell’Emilia-Romagna e dal Veneto si sono dati appuntamento domenica 31 luglio al Cus Ferrara Golf per il Trofeo “Podio Sport Argenti”, gara di circuito che si estende lungo tutto l’arco dell’anno con finale nazionale.
Alta la posta in palio: infatti, oltre ai premi di giornata, i vincitori delle tre categorie parteciperanno di diritto, grazie alla selezione ferrarese, alla finale nazionale che si svolgera’ presso il prestigioso Golf Clb Toscana il giorno 8 ottobre. Complice anche il campo in buone condizioni, con fairways che hanno facilitato i giocatori nei tiri lunghi, i risultati sono stati generalmente alti.
Il tenace Aldo Borgatti con 38 punti ha vinto la prima categoria, seguito da Massimo Campion con 36 punti. Il premio lordo è andato al giovane Giorgio Dotti con 28. In seconda categoria non ha avuto rivali Michele Rimessi con 44 che ha distanziato di 5 punti Vinicio Menini pur con un ottimo 39. La terza categoria e’ stata appannaggio di Andrea Marzolla con 49, lasciando sul gradino più basso Andrea Milani con 40. Prima Lady è risultata la brava Cristiana Carpani con 36, primo senior Gianni Tagliavini 38, primo nc Manuel Candini 27.

Filippo Maggi

I TROFEO ESTENSE MARMI

I TROFEO ESTENSE MARMI



Domenica 17 luglio sui green del Cus Ferrara Golf si e’ disputato il I Trofeo Estense Marmi di Servidei Davide, gara sulla distanza delle diciotto buche con formula stableford.

62 i partecipanti che hanno sfidato la giornata afosa per aggiudicarsi i premi suddivisi nelle tre categorie. In prima categoria successo del giovane Giorgio Dotti con 40 punti, seguito da Ivo Dal Farra che ha registrato comunque un buon 37. Premio lordo per la brava Carla Cotelli con 31.

Un ottimo 43 ha permesso a Roberto Montorio di salire sul podio più alto della seconda categoria seguito da Giovanni Franchini con 37. Punteggi alti anche in terza, conquistata da Gianni Tagliavini con 43 davanti a Tiziano Tamasia del Golf Club La Marchesa di Mirandola con 41.

Miglior seniores Stefano Spisani di Fossadalbero, prima Lady Rosanella Ospitoni con 38

e successo nella categoria non classificati di Emanuele Govoni con 42.

Prossimo appuntamento sabato e domenica con il Trofeo Ristorante Le Querce, Louisiana a 2 giocatori con possibilita’ di giocare entrambi i giorni cambiando il compagno di gioco.

Il Secondo Trofeo Nuova Incisoria

Il Secondo Trofeo Nuova Incisoria

64 giocatori hanno sfidato il gran caldo di domenica e si sono dati appuntamento sui green di via Gramicia per il “II Trofeo Nuova Incisoria”, gara sulla distanza delle diciotto buche con formula stableford su tre categorie più categoria per “non classificati”.
Ottimi i risultati in tutte le categorie con un gran rientro di Sandro Barucchello che con 39 punti si aggiudica la prima categoria, seguito da Stefano Bergamasco del Golf Club La Corradina con 38 e da Roberto Roversi del Golf Club Le Robinie che con 30 punti vince il premio lordo.
Pierpaolo Tomasi, giocatori di casa vince la seconda con 41 seguito da Franco Fortini del Golf Le Fonti di Castel San Pietro Terme. Scores alti anche in terza categoria con Antonella Zagni del Cus che realizza 40 punti e per un colpo precede Gianni Tagliavini sempre del Cus Ferrara.
Nella categoria seniores successo di Stefano Reali, Cus Ferrara, 40, mentre in quella riservata alle signore, con 36 punti da Rovigo, vince Laura Visentin. Primo nc. Luca Montanari con 33.
Prosegue senza interruzioni dunque il calendario agonistico del Cus Ferrara che prevede solo una breve pausa a Ferragosto. Il prossimo appuntamento domenica 17 luglio con il Trofeo Cus Ferrara, gara valida per la qualificazione Campionato Sociale Match Play, mentre e’ sempre aperta la possibilità per tutti di avvicinarsi al golf con tariffe altamente vantaggiose. Il pacchetto per neofiti infatti prevede sei lezioni private di mezz'ora ciascuna, con Maestri Federali iscritti alla PGI Italiana. a prezzi agevolati.
Filippo Maggi

SECONDO TROFEO FELLONI

SECONDO TROFEO FELLONI

Ha solo due anni di vita ma è gia’ diventato uno degli appuntamenti più importanti nel calendario golfistico ferrarese. Stiamo parlando del Trofeo Felloni, storico marchio ferrarese con tre punti di vendita in città che da due anni a questa parte è entrato prepotentemente nel circuito golfistico. Solo qualche numero: piu’ di 100 i partecipanti, tre le categorie di gioco e 11 i premi a disposizione dei giocatori, compreso quello per il “nearest to the pin”, riservato al giocatore che con un unico colpo riesce a spedire la pallina piu’ vicino alla buca.
Bello il colpo d’occhio del Cus inondato dal sole con tutti i giocatori che indossavano una maglietta appositamente realizzata per l’evento. La calda giornata non ha impedito al campo di presentarsi in ottima condizione e di far registrare in club house ottimi risultati.
In prima categoria, successo di Ivo Dal Farra, con 40 punti, seguito da Laurens Baas con 38. Premio lordo per il giovane Edoardo Maini con 31. Con 40 punti Guido Zavarini ha conquistato il podio piu’alto in seconda categoria, un punto in piu’ di Bruno Tunioli di Fossadalbero che ha dovuto accontentarsi del secondo posto.
Marinella Biavati di Argenta con 44 seguita da Riemma Santolo con 43 si sono aggiudicati la terza categoria. Primo senior Bruno Resca con 38, primo Lady Simonetta Danieli del Mia Golf con 38 e primo nc Silvia Sturla Avogadri con 35. Alessandro Colombari si è invece aggiudicato il nearest to the pin che alla buca 7 di 142 metri ha piazzato la pallina con un solo colpo a meno di due metri.

Filippo Maggi

UNA PARTITA DI GOLF… A SEI ZAMPE

UNA PARTITA DI GOLF… A SEI ZAMPE
Spettacolo decisamente inconsueto quello di domenica scorsa al Cus Ferrara Golf, dove si è svolto il trofeo “ALPHA-VET - Ospedale degli Animali”. Oltre alla massiccia partecipazione di giocatori (ben 92 provenienti anche da altri circoli della regione), la gara, con formula Louisiana a due giocatori è stata caratterizzata dal fatto che i giocatori avevano la possibilità di essere accompagnati dal loro animale preferito, nonchè il migliore amico dell’uomo: il cane! Alcune squadre infatti hanno percorso le diciotto buche regolamentari accompagnati dal loro fido che per l’occasione si è trasformato in attento e silenzioso “caddie”.
Sara’ stata la presenza… dei quadrupedi o il campo in perfette condizioni nonostante la intensa pioggia caduta nelle giornate precedenti, ma i risultati portati in club house sono stati molto alti. Nella classifica netta successo della coppia formata da David e Franceco Giraldi con il punteggio di 47 punti che hanno lasciato a un solo colpo da Sergio Priani e Bruno Gualandi. Sul gradino più basso del podio si sono piazzati Rinaldo Buzzoni e Daniele Farinella con 45 mentre Luca e Sergio Zucchini con 42 hanno conquistato il premio riservato alla prima coppia...accompagnata dal cane! Evidentemente giocare a golf insieme al proprio compagno a quattro zampe aiuta la concentrazione. Emilio Ricci e Vito Cavallo hanno invece vinto la classifica lorda con un solo colpo sotto il par.

Filippo Maggi

GOLF E SOLIDARIETA’: UN BINOMIO VINCENTE

GOLF E SOLIDARIETA’: UN BINOMIO VINCENTE

Domenica 5 sui green estensi è andata in onda la seconda edizione del Trofeo Banca di Credito Cooperativo del Polesine, uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario gare del Cus Ferrara che ha visto la partecipazione di ben 100 persone, molte delle quali provenienti da diversi circoli della regione e del Veneto. L’appuntamento ha quindi bissato il successo della tappa dello scorso anno durante la quale era stata annunciata l’inaugurazione della nuova filiale in via Bologna a Ferrara, apertura di fatto realizzata nell’ottobre del 2010. Ma non solo grande golf. Oltre alle prestazioni sportive dei partecipanti, domenica è andata in scena anche una importante iniziativa di solidarietà con la consegna da parte del Vice Presidente del Banco di Credito Cooperativo Adriano Zamana di un assegno di 1000 euro all’associazione Afrika Twende Onlus che si occupa di progetti di solidarietà in Africa. Complice un campo in ottime condizioni, i giocatori hanno espresso un ottimo gioco e hanno portato in Club House risultati di tutto rispetto. Cominciamo dai premi speciali con il successo di Manuel Candin nella categoria NC con 31 e con la buona performance di Claudia De Carli in quella Lady con 37. Tra i Seniores successo di Fabrizio Ferrari del Golf Abano con 39 mentre Laura Bonichi con 4.60m e Stefano Bergamini con 1.25m hanno portato a casa il Nearest to the Pin rispettivamente femminile e maschile. In terza categoria Andrea Lazzari con 40 punti ha avuto la meglio su Guido Previatello del Golf Club Albarella per aver giocato meglio le seconde nove buche mentre in seconda grande prestazione di Gianni Zaccarini, autore di un ottimo 43 che ha lasciato a due colpi il bravo Andrea Garbellini. In prima categoria invece Luciano Benassi del Golf Molino del Pero con 35 nulla ha potuto nei confronti di Luigi Barioni, giunto primo con il punteggio di 40 punti. La classifica lorda è stata appannaggio di Marco Morelli con nove colpi sopra il par del campo. Andrea Mariotti del Golf Padova e Marco Cova del Golf Rovigo hanno vinto rispettivamente il secondo e il primo premio della classifica speciale valida per il Trofeo Nazionale del Credito Cooperativo che ha visto coinvolti i dipendenti e gli amministratori di una ventina di BCC provenienti da tutta Italia.
Filippo Maggi

IL TROFEO BRETAGNA TOUR

Quasi un centinaio di persone ha partecipato domenica 29 maggio alla III tappa del trofeo “Bretagna Tour”, circuito che si snoda su numerosi campi italiani (tra cui il golf Acquasanta Roma, Le Querce e Le Madonie) e che prevede per i giocatori meglio classificati alla fine delle tre tappe di qualifica il lasciapassare per disputare la semifinale italiana in programma presso il circolo Le Fonti a luglio ma soprattutto la finale internazionale che andrà in onda dal 15 al 18 settembre a Pléneauf Val André in Bretagna. La gara è stata sponsorizzata anche dall’azienda agricola “La Collina dei Ciliegi”, azienda produttrice di vini situata a Grezzana in provincia di Verona che ha offerto ai vincitori e a tutti i giocatori ottime specialità enogastronomiche. Cominciamo dai premi speciali con le ottime prestazioni di Alberto Cornacchia, giunto primo nella classifica CRAL TELECOM con 39 punti e di Anna Quaglia nella categoria riservata ai non classificati con 38. Luciana Udali con 40 ha fatto il vuoto nella classifica femminile mentre Paolo Zardi del circolo Riolo La Torre con 39 punti ha conquistato il premio riservato ai giocatori Seniores. Con 42 punti Amedeo Ronchi del golf Il Colombaro nulla ha potuto nei confronti di Vincenzo Zito, autore di uno straordinario 43 e vincitore della terza categoria. In seconda Luigi Lombardi della Corradina con 40 è arrivato secondo alle spalle del solo Roberto Pantaleoni con 42 mentre in prima Alessandro Mutto con 38 ha avuto la meglio su Ivo Dal Farra, fermo a 34. La categoria lorda è andata al giovane Giorgio Domeneghetti con il punteggio di otto colpi sopra il par del campo. Domenica prossima ancora un appuntamento di prestigio: il trofeo Ocean’s Cup 2011, altro torneo con finale nazionale ed estera.
Filippo Maggi

IL TROFEO MERCEDES AL CUS FERRARA GOLF

IL TROFEO MERCEDES AL CUS FERRARA GOLF
Grande entusiasmo e soprattutto grande partecipazione per l’edizione 2011 del trofeo “Mercedes Staremilia Concessionaria di Ferrara”, gara andata in onda sui green del Cus Ferrara domenica 22 aprile: ben 94 persone infatti hanno preso parte al torneo portando in Club House score di tutto rispetto. Cominciamo dai premi speciali con la buona prestazione di Manuel Candini nella classifica riservata ai giocatori non classificati con il punteggio di 29 punti e con l’ottimo score di Olavio Baricordi, arrivato primo nella categoria Senior con 37. Il premio Lady è andato a Cristiana Carpani con 33 punti mentre Giovanni De Cesare con il punteggio di 37 oltre ad essere arrivato secondo in terza categoria ha vinto il premio riservato ai possessori Mercedes. In terza categoria Danny Breveglieri con 36 ha conquistato il gradino più basso del podio, alle spalle di Stefano Succi, autore di un ottimo score di 40 punti mentre in seconda Flavio Lambertini del Golf Club “Le Fonti” con 38 punti nulla ha potuto nei confronti di Nicola Costola, arrivato secondo con lo stesso punteggio dietro a Emanuele Ponis del Golf “Cà Laura” con 40. Nella categoria riservata ai giocatori con l’handicap più basso il giovane Giorgio Dotti con 35 punti ha confermato il buon periodo di forma che sta vivendo giungendo terzo alle spalle di Ivo Dal Farra, secondo con lo stesso score, e di Giacomo Fortini, vincitore della gara con il punteggio di 37 punti. La classifica lorda è andata a Pietro Marzano del Golf Club “Fontevivo” con il risultato complessivo di dieci colpi sopra il par del campo.
Filippo Maggi

AL CUS GRANDE GOLF CON IL TROFEO SEGAFREDO ZANETTI

Ben 103 giocatori provenienti da numerosi circoli di tutta la penisola hanno preso parte alla edizione 2011 della gara “Segafredo Zanetti”, classica patrocinata della Federazione Italiana Golf andata in onda sui green cussini sabato scorso. La competizione avrebbe dovuto svolgersi in due giorni sulla distanza delle 36 buche ma è stata ridotta a 18 per le cattive condizioni climatiche: il vento forte e la pioggia intensa infatti non hanno permesso di disputare il secondo giro che è stato così annullato. La giornata di sabato però non ha tradito le aspettative della vigilia e tanti giocatori, soprattutto juniores, hanno portato in Club House risultati di tutto rispetto siglando numerosi par e birdie e dando prova di saper gestire al meglio la pressione che un torneo di questo tipo sicuramente provoca. Colpo d’occhio fantastico dunque sabato per il Cus Ferrara affollato di giocatori, specie giovanissimi che hanno animato la struttura ferrarese con questa gara che si inserisce nel calendario degli eventi patrocinati dalla Federazione ed è valida sia per i ranking giovanili regionali e nazionali sia per il ranking assoluto dilettanti. Cominciamo dalla classifica femminile con il successo nella classifica netta di Aurora Torricelli del Golf Club Bologna con 69 colpi e in quella lorda di Giorgia Cervellin del Golf Club Cansiglio con 72, seguita a ruota dalla romagnola Elisabetta Galli, autrice di un buon 73. La categoria riservata agli under 18 è stata dominata da Alexander Haslauer del Golf Club Casalunga con 72 colpi mentre quella Senior è stata conquistata dal bolognese Paolo Alberti con il punteggio di 81. Nella classifica maschile grande prestazione di Alexandro Feyenerol del Golf Bologna nella graduatoria netta mentre in quella lorda Gianmarco Naldi del Golf Molino del Pero con 73 nulla ha potuto nei confronti di Mattia Anzalone del Golf Club Villa Condulmer che ha vinto il torneo con il punteggio di 72.

Filippo Maggi

Al GOLF SI VOLA CON IL TROFEO “FLY GOLF”

Al GOLF SI VOLA CON IL TROFEO “FLY GOLF”
Ben 103 persone hanno partecipato alla quarta edizione del trofeo “Fly Golf Shop”, gara andata in onda domenica scorsa e che costituisce un appuntamento classico del calendario degli eventi del Cus Ferrara Golf. Un vero e proprio record di iscritti che conferma ancora una volta la grande stima e il grande legame che lega tutti i soci del circolo ad Aldo Borgatti, figura di riferimento del circolo e responsabile del pro shop che con i suoi consigli e la sua proverbiale disponibilita’ aiuta i soci nello scegliere le attrezzature piu’ adatte. Complice la bella giornata di sole e un campo in ottime condizioni reduce dalla tre giorni di torneo della scorsa settimana, tanti sono stati i giocatori che hanno portato in club house punteggi elevati, soprattutto in seconda categoria. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria NC di Danny Breveglieri con lo strepitoso punteggi di 46 punti, di Tiziana Cattarin in quella Lady con 35 e di Paolo Bertelli in quella Senior con un ottimo 40. In terza categoria Giovanni Casiraghi con il punteggio di 37 punti nulla ha potuto nei confronti di Giorgio Verri del Golf Club La Marchesa, autore di un buon 39; in seconda categoria Salvatore Dellisanti con 42 punti è giunto secondo, superato sulle seconde nove buche dal bravo Sergio Priani con 44 punti. Nella categoria riservata ai giocatori più esperti, la prima, successo di Luca Stilli del circolo Golf Bologna con 38 punti, lo stesso punteggio del veterano Alessandro Rosa ma arrivato secondo per aver giocato peggio la seconda parte del giro. La classifica lorda è andata ad una certezza del Circolo, il giovane Gianmarco Audino con il punteggio di tre sopra il par del campo. Appuntamento settimana prossima con l’edizione 2011 della Patrocinata Segafredo zanetti, torneo di livello nazionale e valido anche per il ranking giovanile.
Filippo maggi

IL CUS FERRARA SI COLORA D’AZZURRO

IL CUS FERRARA SI COLORA D’AZZURRO

Il Cus Ferrara Golf sta vivendo un momento davvero fantastico: dopo l’edizione del campionato italiano Baby andata in scena nell’ estate del 2009, lo scorso fine settimana è stata la volta delle Pre - Qualifiche ai campionati italiani a squadre che hanno visto la partecipazione di ben 27 squadre team rappresentativi di rispettivi circoli per un totale di 108 partecipanti. Il torneo testimonia la crescente importanza che il circolo estense riveste negli ambienti federali e “premia” il grande lavoro fatto negli ultimi anni a livello organizzativo e svolto nell’ottica di una valorizzazione del settore giovanile. Tre giorni di gara ad alto livello alla fine dei quali le prime cinque squadre classificate hanno ottenuto il lasciapassare per disputare le qualifiche in programma il prossimo anno. Durante il secondo giorno una emozione inaspettata: sul Driving Range infatti è giunto Costantino Rocca, il più grande talento che il golf italiano abbia mai conosciuto, vincitore di ben due Ryder Cup con la squadra europea, dominatore in cinque gare del Tour maggiore, per anni tra i migliori cinque dell’ordine di merito europeo e arrivato a Ferrara per seguire suo figlio Francesco, portacolori del Golf “Parco dei Colli”. Ma Costantino è stato soprattutto l’uomo che più di ogni altro ci ha fatto sognare imbucando un put chilometrico, il put, alla 18 del percorso di S. Andrews durante il British Open del 1995 per andare al play off col grande John Daly. Quel momento è rimasto così tanto nei cuori degli inglesi che proprio sull’ultimo green del percorso britannico è stato costruito un ristorante che porta il nome del campione bergamasco. Torniamo ai risultati delle Pre - Qualifiche che sono state vinte dal circolo ligure di “Garlenda” con il punteggio complessivo di 660 colpi, uno in meno della compagine di “Rimini Verucchio”, arrivata seconda davanti al Golf “I Laghi” di Varese con 663. Oltre ai primi tre classificati anche il circolo bolognese di “Casalunga” con il punteggio di 663 colpi e quello toscano di “Le Pavoniere” con 669 potranno disputare le qualifiche dell’anno prossimo. Della squadra cussina composta da Laurens Baas, Gianmarco Audino, Giacomo Fortini ed Emilio Ricci resta il rammarico dopo due giri discreti di aver ceduto nel terzo e di non essere riuscita a qualificarsi per la seconda fase.
Filippo Maggi

RISULTATI FANTASTICI AL CUS FERRARA GOLF

RISULTATI FANTASTICI AL CUS FERRARA GOLF
Lunedì 25 ben 88 persone hanno partecipato presso i green del Cus Ferrara alla prima edizione del trofeo “Golfimpresa Cup 2011”, il Consorzio Italiano dei Proprietari dei Campi da Golf che raggruppa circa sessanta circoli e che consente numerose agevolazioni a livello fiscale per i Club ma non solo: uno degli obiettivi che caratterizzano il consorzio infatti è la promozione del gioco del golf in tutte le realtà italiane. I primi netti, il primo lordo e la prima lady potranno partecipare alla finale nazionale che andrà in onda presso il Golf Country Valcurone ad Alessandria il 23 ottobre e, per i più bravi, è prevista un’ulteriore finale questa volta a Firenze, in uno scenario fantastico: il Ponte Vecchio Challenge. Complice la bella giornata di sole e un campo in ottime condizioni i giocatori hanno portato in Club House punteggi di tutto rispetto soprattutto in seconda categoria dove sono stati sfiorati i 50 punti. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria NC di Santolo Riemma che, con il punteggio di 38 punti, ha conquistato l’handicap. La classifica riservata alle Signore è andata a Rosanella Ospitoni con 35 mentre quella Senior è stata dominata da Gianni Tagliavini con due colpi sopra il par. In seconda categoria David Francesco Giraldi con un ottimo 41 arrivato tutto sulle seconde nove buche concluse in 29 punti è giunto “solo” terzo dietro a Bruno Gualandi, autore di uno straordinario 46 e ad Aldo Balugani del Golf Club Modena con 47 punti. In prima Sandro Chiozzi è arrivato terzo con 36 dietro a Leonardo Bernardinello anche lui con 36 e a Tommaso Zoppellari con 40 punti. La classifica lorda è andata a Pietro Marzano con sette colpi sopra il par del campo. La settimana prossima andrà in scena un appuntamento davvero importante: si svolgeranno infatti le Pre-qualifiche per i Campionati Italiani a squadre e scenderanno in campo ben 30 team provenienti da numerosi circoli italiani.

Filippo Maggi

MILITARI SUL GREEN E OCEAN’S CUP

MILITARI SUL GREEN E OCEAN’S CUP

Domenica 17 aprile oltre cento giocatori hanno preso parte sui green del Cus Ferrara alla prima tappa del trofeo “Ocean’s Cup”, circuito di livello nazionale che, dopo una serie di gare di qualifica in numerosi Club italiani, premierà i migliori giocatori con una splendida finale in Portogallo. La gara è stata inoltre teatro di un incontro golfistico dell’Associazione Italiana Militari Italiani, che ha visto la partecipazione di ben 22 militari provenienti da numerosi altri circoli della Regione. L’Associazione, la cui costituzione è approvata dal Ministro della Difesa, è affiliata alla Federazione Italiana Golf e dal 1995 promuove la diffusione del golf all’interno delle Forza armate e organizza tornei nazionali e regionali anche in collaborazione con le strutture di vertice della Difesa. I risultati, complice anche il vento che ha caratterizzato l’intera giornata, sono stati abbastanza bassi soprattutto in prima categoria dove un solo giocatore è riuscito a scendere sotto il par. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria NC di Aldo Balugani del Golf Club Modena con 36 punti. Lo stesso punteggio di Claudio Gatti del Golf Club Oasi, vincitore nella categoria Senior. Nella classifica riservata alle Signore Rosina Falbo ha avuto vita facile e ha vinto con lo score di 35 punti. In terza categoria successo per il ragazzino undicenne di Milano Lorenzo Carresi che si è distinto con un ottimo punteggio di 38 punti e che è arrivato alle spalle solo di Ettore Uguzzoni del Golf Campanino, autore di uno straordinario 42. In seconda buona prestazione di Ugo Fagiano con 36, arrivato in Club House con lo stesso score di Vinicio Menini ma giunto alle spalle di quest’ultimo per aver giocato peggio le seconde nove buche mentre in prima il cussino Aldo Borgatti con 32 punti nulla ha potuto nei confronti di Giuseppe Pulvirenti del Golf Club Archi di Claudio e autore di uno score di 37 punti. La classica lorda invece è andata a Gianmarco Audino con 14sopra il par del campo.
Filippo Maggi

QUANDO L'ESPERIENZA AIUTA NEL GOLF

Tanti partecipanti provenienti da numerosi circoli del Nord Italia hanno preso parte al trofeo AGIS andato in onda giovedì 14 aprile sui green del Cus Ferrara. La gara, riservata ai giocatori seniores iscritti all’associazione, è stata caratterizza da punteggi abbastanza alti complice il campo in ottime condizioni. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria Lady di Rosalia Neri del golf club Cervia con 35 punti, di Fedro MInzoni nella classifica Master con 34 e di Bruno Resca in quella Super Senior con 36 punti. In terza categoria Floriana Croce Gorini del golf Fossadalbero con 36 ha vinto il secondo premio netto dietro a Luigi Pareti del golf di Parma con 37 mentre in seconda categoria Olavio Baricordi, con un colpo sotto il suo par nulla ha potuto nei confronti di Cesare Raimondi, che ha prevalso per aver concluso le seconde nove buche con un punteggio più basso. In prima categoria Giorgio Mioli del golf Abano è giunto secondo con 35, tre punti in meno del ferrarese Ivo Dal Farra, autore di un ottimo 38. La classifica lorda è andata ad Adriano Bedendo che ha giocato undici sopra il par del campo. Un appuntamento ormai consueto quello dell’AGIS presso il percorso del Cus Ferrara che conferma come il golf si stia affermando come disciplina sportiva adatta a tutte le età: se è vero che sempre più sono i giovani e i giovanissimi a calcare le scene agonistiche con mazze e palline è altrettanto vero che a qualunque età si può trarre beneficio e divertimento a giocare a golf.

TROFEO ABETINI

Domenica 10 aprile ben 84 persone provenienti anche da diversi circoli della regione hanno approfittato della bella giornata di sole per darsi battaglia sui green del Cus Ferrara per la terza edizione del trofeo “Fabio Abetini - Gestione Sistemi d’Ufficio”, gara caratterizzata da risultati abbastanza alti complice un campo in ottime condizioni. Cominciamo dai premi speciali: nella categoria riservata ai giocatori non classificati successo di Alessandra Martinelli con 29 punti mentre nella classifica Lady è stata la volta di Rosina Falbo con 36 punti. Un’altra signora, Marisa Tampieri, ha conquistato il premio Senior con il punteggio di uno sotto il par, lo stesso score di Salvatore Dellisanti, arrivato secondo in terza categoria dietro alla brava Cristiana Carpani, autrice di uno splendido 39. In seconda categoria Giovanni Fraschini con 39 punti nulla ha potuto nei confronti di Romolo Vincenzi che con uno stratosferico 43 punti è arrivato sul gradino più alto del podio e ha potuto abbassare sensibilmente il proprio handicap. Punteggi più contenuti in prima categoria con il successo, arrivato proprio sull’ultimo green , di Luigi Barioni con 35 punti, davanti al bravo Andrea Vecchi proveniente dal golf di Biella e fermo a 33. La classifica lorda è andata a una delle speranze del golf estense: Edoardo Maini, infatti, ha confermato il suo ottimo periodo di forma con uno score di dieci sopra il par del campo

II APPUNTAMENTO CON IL BRETAGNA TOUR

II APPUNTAMENTO CON IL BRETAGNA TOUR
Ormai siamo nel vivo del ricco calendario agonistico del Cus Ferrara Golf e domenica scorsa, sui green di via Gramicia, ha fatto tappa il secondo appuntamento del Trofeo Bretagna, con formula stableford su tre categorie piu' classifica per giocatori non classificati.
Il circuito è formato da circa 350 tappe di qualificazione nei migloiri campi d'Italia, Austria e Spagna e dopo alcune selezioni nazionali, i vincitori potranno
partecipare alla finale internazionale in “Bretagna” nel prestigioso ed entusiasmante Golf Club Pleneuf Val André.

Ben 86 i partecipanti alla gara alla gara che si è svolta in una campo che si è presentato in condizioni ottimali sotto un cielo quasi estivo.
In prima categoria successo per Luigi Barioni con un ottimo 37, seguito da Alessandro Mutto del Golf La Corradina con 36.
Il premio lordo è andato al giovane Giacomo Fortini con 29, mentre la seconda categoria e' stata aggiudicata da Riccardo Felloni autore di 41 punti, seguito da Guido Zavarini.
Risultati alti in teza categoria con 45 punti per Paolo Martorana e Stefano Tagliani con 37.
Primo senior Piepaolo Tomasi con 38, prima tra le signore Carmela Rita Bongiovanni autrice di un buon 37 e primo giocatore non classificato Denni Breveglieri con 32

8 aprile 2011

PANAMA BEACH E PRO-AM

PANAMA BEACH E PRO-AM

Domenica 27 è andata in onda sui green del Cus Ferrara la prima edizione del trofeo “Panama Beach Golf Challenge” che ha visto la partecipazione di oltre ottanta persone provenienti anche da altri circoli della regione e che ha fatto registrare punteggi di assoluto rispetto. La gara ha preso il nome da un nuovo stabilimento balneare e dal relativo ristorante situati a Porto Garibaldi. Ma andiamo a vedere come hanno giocato i tanti partecipanti: cominciamo dai premi speciali con i successi nella categoria NC di Giovanni Malkowski del golf di Forlì con 32 punti e di Maria Cristina Bignardi nella classifica Lady con 39 punti, lo stesso punteggio di Salvatore Dellisanti, giunto primo nella categoria riservata ai Seniores. In prima categoria Alberto Oliviero con 40 punti nulla ha potuto nei confronti del tenace Sergio Priani che ha fatto il vuoto firmando uno score di 42 punti. In seconda successo di Luciana Udali con 39 davanti a Roberto Montorio con 38 mentre in prima c’è stato un appassionante testa a testa che si è protratto fino all’ultima buca tra Luigi Barioni e Roberto Magon con quest’ultimo che l’ha spuntata per un solo colpo. La classifica lorda è andata al giovane Edoardo Maini, autore di uno score di sei colpi sopra al par del campo. Lunedì 28 invece è stata la volta della PRO-AM, torneo davvero divertente che raggruppa insieme professionisti e dilettanti. Le 31 squadre infatti erano composte da tre dilettanti e da un professionista il quale giocava sia per la classifica individuale sia per quella a squadre. Nel torneo riservato ai professionisti Matteo Verardo, Emmanuele Lattanzi e Vittorio Andrea Vaccaro si sono contesi il titolo con quest’ultimo che si è imposto con un solo colpo di vantaggio. Nella gara a squadre il team formato da Emmanuele Lattanzi e dai dilettanti Vanacore, Baas e Callegari ha dominato nella classifica lorda mentre quello composto dal pro Franco Formaggio e da Pea, Gastaldi e De Zanetti ha vinto il premio netto davanti a Vittorio Andrea Vaccaro, Riccardo Campi, Daniele Campi e Barberini e ad Adriano Ciancarelli, Minghelli, Fazioli e Mantovani.
Filippo Maggi

29 marzo 2011

AL CUS FERRARA ARRIVANO I GIOVANI!

AL CUS FERRARA ARRIVANO I GIOVANI!
Un altro fine settimana ricco di appuntamento per il Cus Ferrara Golf: sabato 19 marzo infatti è andata in onda la seconda tappa del circuito “Neuropean Tour” mentre domenica è stata la volta della XV edizione della gara giovanile “Carife”, torneo riservato ai giocatori under 18 e valido per il ranking nazionale. Ma andiamo con ordine e cominciamo con la giornata di sabato ricca di eccellenti score soprattutto nelle categorie più alte. In terza categoria infatti a scendere sotto il par è stato Luca Poletto, autore di un buon 37 davanti a Maurizio Nieri con 34 mentre in seconda grande prestazione di Ennio Zampini che con 37 ha superato proprio sull’ultimo green Vinicio Menini, fermo a 36. In prima categoria successo di Laurens Baas con 32 davanti ad Alessandro Colombari, secondo con 31 mentre nella categoria lorda grande prestazione di Guido Leoni che con il punteggio di tredici sopra il par del campo ha prevalso su Antonino Lomascolo del Golf Casalunga. Tra coloro che non hanno preso parte al circuito da registrare la buona prestazione di Giovanni Casiraghi (38) e di Roberto Montorio (36). Il trofeo di domenica ha visto una grande partecipazione e un grande entusiasmo: ben 75 ragazzi infatti provenienti da tutta Italia hanno combattuto fino all’ultimo put per conquistarsi un buon piazzamento e, per alcuni, per assicurarsi un posto nella nazionale italiana. Cominciamo dalla classifica femminile con l’ottima prestazione di Beatrice Lodi del Golf Club Modena, autrice di uno score complessivo di 68 e vincitrice del premio netto. Buona anche la prova di Alessia Bosini del Golf Club Croara che con 102 colpi è giunta prima nella categoria riservata alle under 14. Francesca Bastelli del Golf Bologna con 93 si è aggiudicata il premio “pulcini” mentre Arianna Scaletti ha vinto il premio under 16; Alessandra D’Ettore del golf di Cervia ha conquistato la medaglia d’argento con 81 colpi. Matilde Trocchi invece è arrivata prima con lo score di 79 colpi, l’unica giocatrice a scendere sotto la soglia degli 80. La classifica maschile ha visto il successo nella classifica netta di Federico Pedretti con 64 mentre Riccardo Alberti del golf Le Fonti ha vinto il primo premio riservato agli under 12. Grande score per Tommaso Vergiati del golf La Rocca, autore di un ottimo 76 e vincitrice del premio under 14, due colpi in meno di Giacomo Torchi del Campanino con 74 e primo nella categoria Cadetti. La classifica lorda è andata a Luca Cianchetti del Golf Modena con 73, vincitore della gara giovanile davanti al bravo Giacomo Galletti giunto in Club House con lo stesso punteggio.

Filippo Maggi

IL CUS FERRARA GOLF E’… NAZIONALE

IL CUS FERRARA GOLF E’… NAZIONALE
Fine settimana intenso per il Cus Ferrara Golf con due trofei di rilievo nazionale che hanno visto la partecipazione di oltre cento persone. Sabato 12 è andata in onda la prima tappa del "Neuropean Tour", circuito che si snoda su diversi percorsi italiani e che rispecchia per modalità e classifica un vero campionato di livello professionistico. Il torneo, complice la bella giornata di sole, è stato caratterizzato da punteggi abbastanza alti soprattutto in seconda e terza categoria con score che hanno sfiorato i 40 punti. Cominciamo dagli handicap più alti con il successo in terza categoria di Roberto Magistris, autore di uno splendido score di quattro colpi sotto il par davanti a Maurizio Nieri che ha portato in Club House uno score complessivo di 39 punti. In seconda categoria Cristiano Guandalini con 38 punti nulla ha potuto nei confronti di Bruno Gualandi che, con 40 punti, ha conquistato il gradino più alto del podio. In prima categoria Laurens Baas con 32 punti ha vinto il secondo premio netto dietro al bravo Alfonso Piscopo, autore di un buon 33 e vincitore del premio netto assoluto. Nella categoria lorda ha prevalso Gian Luca Lorenzini con 25, due colpi in meno di Guido Leoni che con il punteggio di 13 colpi sotto il par del campo ha vinto il secondo premio. Nella categoria "Amici", riservata a coloro che non hanno preso parte al circuito, successo di Federico Padovani con 39 punti davanti a Massimiliano Colombari con 38. Domenica, invece, è andata in scena la prima tappa del torneo “Bretagna Tour Golf and More”, circuito costituito da tre gare di qualifica che prevede una finale nazionale ed una europea per i vincitori. Cominciamo dai premi speciali con il successo nella categoria Lady di Angela Garbini con 21 punti e di Ruggero Osnato in quella senior con 33; in terza categoria bella prestazione di Umberto Collina, autore di un buon 35 che ha lasciato a due punti Romolo Vincenzi, fermo a 33. In seconda categoria Enrico Baldon del Golf Rovigo ha conquistato il primo netto davanti Bruno Gualandi mentre in prima categoria torna a vincere (e lo fa con l’unico punteggio sotto par della giornata) il giovane Mattia Anzalone con 38 punti che ha distaccato di ben sei colpi il bravo Luigi Barioni. La classifica lorda è andata a Mattia Mutto del Golf Basiglio con 23 punti.
Filippo Maggi

IL CUS FERRARA GOLF PUNTA SUI GIOVANI

IL CUS FERRARA GOLF PUNTA SUI GIOVANI
Posticipata a sabato dodici marzo la prima tappa del circuito nazionale “Neuropean Tour” a causa delle forti piogge che non hanno permesso agli organizzatori di preparare il campo nelle condizioni dovute, l’appuntamento principe domenica scorsa sui green cussini è stato il corso collettivo dei ragazzi che ha visto la partecipazione di tanti giovani e giovanissimi. L’incontro costituisce uno dei tanti appuntamenti che il Cus Ferrara ha in programma quest’anno per i soci juniores e si inserisce in un’ottica più ampia tesa a valorizzare il talento dei giovani e a investire sulle loro capacità. Non a caso domenica venti marzo è in programma la XV edizione della Gara Giovanile, trofeo di rilievo nazionale riservato ai giocatori under 18 che ha visto negli anni la partecipazione di decine di ragazzi provenienti da molti altri circoli della penisola. Quest’anno l’appuntamento si presenta con una piccola novità in più: anche i giocatori non classificati, privi ancora del vantaggio di gioco (handicap), potranno dilettarsi e conquistare il premio della categoria a loro riservata. Inoltre sabato cinque marzo i giovanissimi Erik Anzalone, Edoardo Biasco, Giacomo Cullotta, Edoardo Iuliano, Tommaso Lanzoni, Francesco Rivaroli, Carlo Salzano, Lorenzo Sitta e Francesco Zecchi hanno partecipato presso il Golf Club Modena al cosiddetto esame delle regole, composto da una parte teorica e da una parte pratica svolta lungo il percorso. In caso di esito positivo, questi ragazzi potranno giocare le loro prime gare da dilettanti “adulti”.
Filippo Maggi

Proviamo a ripartire

PROVIAMO A RIPARTIRE

Ferrara 20 febbraio 2011

Ben ottanta appassionati golfisti hanno sfidato il maltempo e un campo reso “pesante” dalla pioggia ma comunque in ottime condizioni, per la prima gara della stagione agonistica 2011, il Trofeo “Proviamo a ripartire”, il cui nome è tutto un programma. La formula di gara, Louisiana stableford a due giocatori, ha consentito ai partecipanti di divertirsi con i rispettivi compagni di gioco e di portare in Club House risultati di tutto rispetto. Così è stato per il premio riservato alla prima coppia mista che è andato al duo formato da Cristiana Carpani e Vittorio Anselmi con 42 punti e per Filippo Maggi e Luigi Barioni che con uno score complessivo di tre colpi sotto il par e complice un eagle (due colpi sotto il par) alla buca cinque del campo hanno conquistato il primo premio lordo. Runner up la coppia composta da Andrea Garbellini e Nicola Costola, autori di un ottimo 48 netto e, per la cronaca, arrivati secondi lordi con il punteggio di uno sotto il par. Sul gradino più alto del podio, invece, Riccardo Felloni e Stefano Succi che con uno straordinario punteggio di 50 punti hanno conquistato il primo premio netto. Appuntamento settimana prossima con il Trofeo “Coppa d’Apertura”: la stagione agonistica del Cus Ferrara entra, dopo i mesi di pausa, nel vivo dell’attività con un calendario ricchissimo di eventi che si svolgeranno sino a novembre.
Filippo Maggi